ansia da separazione grave

enrica81

Posted on 4/4/2013, 16:43

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Ciao eccomi pure qui, allora Nina oltre a problemi di allergie ha una forte ansia da separazione, fin da piccola ho tentato di distoglierla con esercizi dal distruggere casa ma senza esito e inutile dire ora questi atteggiamenti distruttivi li ha verso di lei. Lei ha un prurito di base a cui sto cercando di trovare una soluzione che anche quando viene placato quando esco di casa lei sembra avere partendo con un comportamento compulsivo ossessivo a grattarsiascelle e muso fino a farsi piaghe. Ho contattato un pó do figure,il problema è il lato economico che mi sta spingendo a darw via Nina con molta frustrazione mia e tristezza. Sto svolgendo ogni giorno esercizi a parte che ora le è tornato il prurito reale il grosso problema è che lunedì dopo mesi a casa riprendo a lavorare. Ho sbagliato a prenderla sapendo che poteva avere problemi ma per paura che nel negozio morisse l ho portata via con me. Tornare in dietro ormai non si può

Caterina BEST DOG

Posted on 5/4/2013, 08:15

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Ciao Erica,
Nina ha fatto della sua dermitite una vera e proprio stereotipia.
E' probabile che il fatto di volerla distogliere dal comportamento compulsivo, abbia innescato l'effetto opposto.
Purtroppo è un lavoro delicato da fare e mi capitano spesso clienti che, involontariamente, peggiorano la situazione.
Per capire la causa di questi spiacevoli episodi dobbiamo risalire un pò indietro.... o meglio all'approccio che noi abbiamo col cucciolo e alla tendenza che abbiamo di antropomorfizzare il cane. Di conseguenza creiamo uno stato di ansia e stress.
Di solito faccio un esempio "spicciolo" anche se non proprio azzeccatissimo: il bambino che viene lasciato all'asilo per la prima volta. I bimbi vissuti "sotto le gonnelle della mamma" fanno pianti isterici (simil sgozzamento).... i bimbi più "autonomi" se ne fregano e fanno subito amicizia con i compagni.
Il discorso di Nina è ben più ampio, sia chiaro! In questo caso si parla di 2 specie ben diverse (uomo e cane) e abbiamo comportamenti e linguaggio diverso. Ma con una sana forza di volontà possiamo ricreare un equilibrio in lei.
Inanto dobbiamo reimpostare le ns figure all'interno della famiglia. Per questo fai riferimento alle famosissime regoline base che sono importantissime SOPRATTUTTO LA REGOLA DEI 5 MINUTI, MI RACCOMANDO!
https://bouledogue.forumfree.it/?t=60265057 (aggiungo inoltre di iniziare con brevi uscite per poi aumentare le tempistiche di rientro... Possibilmente , evitate di entrare se lei sta piangendo o si sente casino in casa, altrimenti siete una conferma per quell'azione: "se piango qualcuno compare!" . Non dare credito ai danni causati: niente rimproveri o altro. Fai finta che è tutto apposto. E cerca di mettere in ordine quando lei non c'è)
In secondo luogo dobbiamo imparare che ci sono ostacoli ben precisi sulla comunicazione verbale che noi applichiamo sempre a sproposito
in merito a ciò
https://bouledogue.forumfree.it/?t=60171247

Inoltre dobbiamo cercare di crearle una certa autonomia in casa. Niente ipercontrollo! ossia se vi segue ovunque iniziate a chiudere le porte e ovviamente mai coccole gratis di consolazione. Otteniamo l'effetto contrario.

Tornando alla sua stereotipia, credo proprio che lei abbia interpertato il vostro volerla distrarre come una sorta di metodo per avere considerazione. Dovreste fare in modo di distrarla senza darle attenzione. Se vi mettete a terrà e giocate con qualcosa il cane si interessa a voi e interrompe spontaneamente l'azione.
Non so se sono stata esaustiva...
come sempre faccio difficoltà a spiegarmi per iscritto.
Se hai dubbi non esitare!

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